Eva Robin’s nel frigo
In: Emilia Romagna : Bologna : Bologna
Descrizione
Teatri di Vita
Via Emilia Ponente, 485
Ore 23
La più intrigante transessuale italiana torna a teatro con un monologo surreale ed esilarante di Copi per la regia di Andrea Adriatico. Ed è un ritorno in grande stile: infatti a riportarla sul palco è proprio Andrea Adriatico, lo stesso regista che la lanciò a teatro dodici anni fa al Festival di Sant’Arcangelo con “La voce umana” di Jean Cocteau, quando i critici teatrali titolarono “è nata una stella” per l’interpretazione del ruolo che fu di Anna Magnani.
In questa nuova produzione targata Teatri di Vita rivive “la donna seduta” come una eroina decaduta degli anni ’50, su uno sfondo pop iperrealistico, in una commedia umoristica e surreale secondo lo stile di una delle penne più irriverenti della drammaturgia mondiale del secondo ‘900.
Stupri incestuosi, mondanità e sogni angoscianti; il tutto condito da gags divertentissime e surreali parodie, in una girandola caleidoscopica con un sapore amaro tutto contemporaneo.
E c’è di più: Eva Robin’s svelerà il suo straordinario talento d’attrice affrontando sola in scena una miriade di personaggi diversi in un meccanismo di veloci trasformismi e moltiplicazioni di identità in cui vestirà via via i panni di una psicanalista svitata, di una madre crudele, di una serva irriverente, di un editore megalomane, oltre a quelli del protagonista L, ex-indossatrice alle prese con il più comune degli elettrodomestici.
Ne “Il frigo” c’è tutta la comicità cinica del teatro surreale e pungente del grande Copi, argentino emigrato a Parigi e morto di Aids nel 1987, celebre per i fumetti della “Donna seduta” e per la sua capacità di ridere con sprezzante ironia delle disgrazie e delle ingiustizie della commedia umana.
Teatri di Vita
Via Emilia Ponente, 485
Ore 23
La più intrigante transessuale italiana torna a teatro con un monologo surreale ed esilarante di Copi per la regia di Andrea Adriatico. Ed è un ritorno in grande stile: infatti a riportarla sul palco è proprio Andrea Adriatico, lo stesso regista che la lanciò a teatro dodici anni fa al Festival di Sant’Arcangelo con “La voce umana” di Jean Cocteau, quando i critici teatrali titolarono “è nata una stella” per l’interpretazione del ruolo che fu di Anna Magnani.
In questa nuova produzione targata Teatri di Vita rivive “la donna seduta” come una eroina decaduta degli anni ’50, su uno sfondo pop iperrealistico, in una commedia umoristica e surreale secondo lo stile di una delle penne più irriverenti della drammaturgia mondiale del secondo ‘900.
Stupri incestuosi, mondanità e sogni angoscianti; il tutto condito da gags divertentissime e surreali parodie, in una girandola caleidoscopica con un sapore amaro tutto contemporaneo.
E c’è di più: Eva Robin’s svelerà il suo straordinario talento d’attrice affrontando sola in scena una miriade di personaggi diversi in un meccanismo di veloci trasformismi e moltiplicazioni di identità in cui vestirà via via i panni di una psicanalista svitata, di una madre crudele, di una serva irriverente, di un editore megalomane, oltre a quelli del protagonista L, ex-indossatrice alle prese con il più comune degli elettrodomestici.
Ne “Il frigo” c’è tutta la comicità cinica del teatro surreale e pungente del grande Copi, argentino emigrato a Parigi e morto di Aids nel 1987, celebre per i fumetti della “Donna seduta” e per la sua capacità di ridere con sprezzante ironia delle disgrazie e delle ingiustizie della commedia umana.
Periodo: la manifestazione si è tenuta in passato dal al ed è presa dal nostro archivio storico.
Se l'evento si ripeterà anche quest'anno per favore segnalaci le nuove date »