Eventi Comune di Altivole
Percorso: Veneto : Treviso : Altivole
Ecco i prossimi eventi che si svolgono nella provincia di Treviso:
- Sagra di Sant'Antonio e mostra mercato del radicchio dal al a Miane (TV)
- Fiori d'Inverno: Mostra del Radicchio Rosso di Treviso a Preganziol dal al a Preganziol (TV)
- Festa del radicchio rosso dal al a Casier (TV)
- Teatro: "Saranno famosi" Il Musical dal al a Conegliano (TV)
- Una prestazione eccezionale dal al a Conegliano (TV)
- Le barufe in famegia dal al a Asolo (TV)
- Festival dell'operetta: " Il paese dei campanelli" il a Vittorio Veneto (TV)
- Mostra del radicchio rosso di Dosson dal al a Casier (TV)
- Festa della Candelora dal al a Tarzo (TV)
- Carri Mascherati il a Volpago del Montello (TV)
- Sagra di S.Biasi - corsa coi mus dal al a Revine lago (TV)
- Trofeo Internazionale di judo dal al a Vittorio Veneto (TV)
- Danza: "Ballet de l'Opera National de Bordeaux" il a Treviso (TV)
- I seminari dell'Umanesimo Latino il a Treviso (TV)
- Prosa: Le smanie per la villeggiatura" il a Piave di Soligo (TV)
- Cabaret:"Ah,che bel vivere" con Paolo Cevoli il a Conegliano (TV)
- Teatro: "Nati in casa di M.Somaglino e G. Musso il a Treviso (TV)
- Spettacolo di Beppe Grillo dal al a Treviso (TV)
- Teatro:"Filumena Marturano" Comp. Funesta il a Treviso (TV)
- Satira: "Alessandro Di Carlo" il a Treviso (TV)
Vedi tutti gli eventi a Treviso e in particolare le Sagre a Treviso, gli eventi a Treviso a gennaio e gli eventi a Treviso a febbraio
SPECIALE SAN VALENTINO: scopri gli eventi a Treviso a San Valentino 2025!
Altivole:
I primi segni di insediamento umano ad Altivole risalgono al IX secolo a.C. e consistono in fibule di bronzo rinvenute a Casellein un epoca in cui questa zona era abitata dai Paleoveneti. Poco più avanti vi si insediarono i romani come è documentato dalla centuriazione della città.
Dal V secolo d.C. in poi per più o meno duecento anni il territorio di Altivole fu sconvolto dal transito, certamente non pacifico, dei barbari.
Dal X al XII secolo si assiste invece al passaggio da feudo a comune, e più in seguito a signoria, con i Da Romano, i Da Camino e i Cangrande della Scala. Questi ultimi si arresero e si dettero poi spontaneamente alla Serenissima.
È sotto questo dominio che furono costruiti ad Altivole complessi pubblici importanti come il Barco, sede di prediletta dei convegni aristocratici e dei migliori ingegni veneti.
Dopo le alterne vicende di questa città nell’epoca napoleonica si giunge finalmente al ‘900, quando essa fu teatro della grande guerra e subì, come molti paesi veneti, pesanti perdite.
Oggi Altivole conta poco più di seimila abitanti e fortunatamente conserva i tratti della sua lunga storia.
I primi segni di insediamento umano ad Altivole risalgono al IX secolo a.C. e consistono in fibule di bronzo rinvenute a Casellein un epoca in cui questa zona era abitata dai Paleoveneti. Poco più avanti vi si insediarono i romani come è documentato dalla centuriazione della città.
Dal V secolo d.C. in poi per più o meno duecento anni il territorio di Altivole fu sconvolto dal transito, certamente non pacifico, dei barbari.
Dal X al XII secolo si assiste invece al passaggio da feudo a comune, e più in seguito a signoria, con i Da Romano, i Da Camino e i Cangrande della Scala. Questi ultimi si arresero e si dettero poi spontaneamente alla Serenissima.
È sotto questo dominio che furono costruiti ad Altivole complessi pubblici importanti come il Barco, sede di prediletta dei convegni aristocratici e dei migliori ingegni veneti.
Dopo le alterne vicende di questa città nell’epoca napoleonica si giunge finalmente al ‘900, quando essa fu teatro della grande guerra e subì, come molti paesi veneti, pesanti perdite.
Oggi Altivole conta poco più di seimila abitanti e fortunatamente conserva i tratti della sua lunga storia.
Da Vedere:
Le tre ville venete che impreziosiscono questo territorio: villa Giacomelli, villa Giauna e villa Van Axel; durante la grande guerra quest’ultima fu adibita ad ospedale da campo.
Il Barco, residenza estiva e sede di feste e ricevimenti situata poco a nord del centro di Altivole, voluta dalla regina Corsaro sul finire del ‘400.
Si tratta di un edificio-fortezza circondato da ben tre cinte murarie concentriche.
La Torre Mozza, manufatto alto una decina di metri, probabilmente ancora più imponente in passato, che fino a poco tempo fa era un’abitazione e che è documentato per la prima volta da uno scritto del 1717.
Gastronomia e Vini:
La tradizione culinaria rispecchia quella più estesa del territorio trevigiano e quindi si puo’ gustare: il radicchio rosso trevigiano, appunto, in mille piatti, in un risotto o magari come contorno di carne di cervo o di ossobuco croccante. Ci sono poi frutti di stagione come i funghi o le castagne, oppure il miele del Grappa.
Tra i vini spiccano il merlot o il cabernet, si produce anche ottima birra artigianale e ovviamente tradizionalmente si distilla la grappa.
Ogni anno ad Altivole si svolge la sagra del mais.
Come Arrivare:
In auto:
si percorre la A4 fino a Padova Ovest o la A27 fino a Treviso Sud.
Si prende poi la SS667 o, da Asolo, la SP101.
In treno:
la stazione di Castelfranco Veneto o Montebelluna.
In aereo:
gli scali di Treviso o Venezia.
Ecco gli eventi e manifestazioni che abbiamo presenti nella provincia di Treviso: Eventi Sportivi, Cultura e Spettacolo, Eventi Folkloristici, Raduni, Eventi Religiosi, Sagre, Mercatini, Fiere, Altre Manifestazioni, Eventi Artistici, Cortei Storici, Antiquariato e Collezionismo, Congressi, Sfilate e Moda