Valfino al Canto - festival della musica tradizionale 2024
In: Abruzzo : Teramo : Arsita
Descrizione
“Valfino al canto” kermesse musicale, tra il tonfo di una grancassa fa eco lo squillo argentino di una tromba e l’impazzare di un salterello è contrappuntato dalla raffinatezza delle musiche balcaniche. La trascinante energia di suono e di ballo, prodotta da diverse “squadre” di suonatori itineranti, dà vita a cortei sinuosi ed eterogenei, in cui il protagonismo di cui suona, senza palchi e senza amplificazioni, non è superiore a quello di chi balla e ascolta. Grande varietà di appuntamenti e spettacoli, seminari sulle danze e le musiche popolari e i laboratori di realizzazione artigianale di strumenti musicali. Inoltre, troverete la sagra del “coatto”, antico piatto pastorale a base di carne di pecora bollita con particolari erbe aromatiche, tipico di Arsita, oltre a ciò, sarà presente la “via del gusto”, lungo la quale saranno allestiti punti di assaggio e vendita di specialità di produzione locale. Domenica 9, alle 21:00 ad aprire la festa sarà la folle processione della santa Flurijì (il cui nome significa “fiorire” nel dialetto arsitano), santa estranea all’agiografia canonica e frutto dell’immaginazione degli organizzatori, che nel corso degli anni è stata assunta come protettrice della festa, dei suonatori e di tutte le fioriture.
“Valfino al canto” kermesse musicale, tra il tonfo di una grancassa fa eco lo squillo argentino di una tromba e l’impazzare di un salterello è contrappuntato dalla raffinatezza delle musiche balcaniche. La trascinante energia di suono e di ballo, prodotta da diverse “squadre” di suonatori itineranti, dà vita a cortei sinuosi ed eterogenei, in cui il protagonismo di cui suona, senza palchi e senza amplificazioni, non è superiore a quello di chi balla e ascolta. Grande varietà di appuntamenti e spettacoli, seminari sulle danze e le musiche popolari e i laboratori di realizzazione artigianale di strumenti musicali. Inoltre, troverete la sagra del “coatto”, antico piatto pastorale a base di carne di pecora bollita con particolari erbe aromatiche, tipico di Arsita, oltre a ciò, sarà presente la “via del gusto”, lungo la quale saranno allestiti punti di assaggio e vendita di specialità di produzione locale. Domenica 9, alle 21:00 ad aprire la festa sarà la folle processione della santa Flurijì (il cui nome significa “fiorire” nel dialetto arsitano), santa estranea all’agiografia canonica e frutto dell’immaginazione degli organizzatori, che nel corso degli anni è stata assunta come protettrice della festa, dei suonatori e di tutte le fioriture.
Periodo: ATTENZIONE: La manifestazione si è tenuta in passato dal al , non si sa se si terrà anche nell'anno in corso e in quali date. Suggeriamo di verificare sul sito ufficiale della manifestazione.
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