Eventi Comune di Roccaromana
Percorso: Campania : Caserta : Roccaromana
Ecco i prossimi eventi che si svolgono nel comune di Roccaromana:
Non abbiamo eventi a Roccaromana oggi
- Sagra degli gnocchi al tegamino dal al a Roccaromana (CE)
- Sagra dei Tagliariegli e ciceri dal al a Roccaromana (CE)
Non abbiamo eventi a Roccaromana oggi
Ecco i prossimi eventi che si svolgono nella provincia di Caserta:
- Medievocando dal al a Caiazzo (CE)
- I Beer Fest Marcianise dal al a Marcianise (CE)
- Casaluce in danza dal al a Casaluce (CE)
- Mercatino Artigianale Hand Made il a Valle di Maddaloni (CE)
- Sagra degli antichi sapori dal al a Pignataro Maggiore (CE)
- Sagra dello gnocco ai funghi porcini dal al a Teano (CE)
- Birra in festa il a Castel Morrone (CE)
- Aspettando la festa patronale il a Briano (CE)
- La grande boxe sotto le stelle il a Maddaloni (CE)
- Serata Insieme il a Briano (CE)
- FESTA DELLA BIRRA dal al a Teano (CE)
- Festa della Birra dal al a Capriati al Volturno (CE)
- Giostra dal al a Caserta (CE)
- Sagra degli Gnocchi il a Rocca d'Evrandro (CE)
- Sagra di San Lorenzo dal al a Pietravairano (CE)
- Tiempi belli re na vota dal al a Galluccio (CE)
- Calici di Stelle e Notte Bianca dell'Arte il a Mondragone (CE)
- Sagra del Cinghiale dal al a Carinola (CE)
- Teano: storia, sapori e mestieri. dal al a Teano (CE)
- Storia e sapori dai Sidicini a Garibaldi dal al a Teano (CE)
Vedi tutti gli eventi a Caserta e in particolare le Sagre a Caserta, gli eventi a Caserta a giugno e gli eventi a Caserta a luglio

Il territorio di Roccaromana esteso su un’area di 27 Km2 con le sue tre frazioni conta circa 1030 abitanti. Si trova a pochi chilometri dalla Casilina e dall’autostrada A1, a cavallo tra i territori del Sannio e l’antica Capua. E’ immerso in una valle coronata da montagne e spettacolari picchi, quali Pizzo Madama Marta e Pizzo San Salvatore da cui si levano verticali parete di roccia che scendono imponenti quasi fino a valle. Il 26 novembre 2005, quest’area del Montemaggiore dell’estensione di 360 ha è stata riconosciuta area Wilderness.
Con le sue frazioni limitrofe di Statigliano e Santa Croce, Roccaromana fu luogo di numerosi eventi bellici iniziati fino al tempo dei Sanniti, circa nel 700 a.C.
Molte delle abitazioni rurali, le masserie, mantengono ancora la loro originaria funzione agricola di luogo dove svolgere quelle attività tipiche contadine che erano l’unica risorsa economica di molte famiglie. Ancora oggi si trovano contadini che, nonostante le moderne tecniche di coltura, preferiscono continuare ad usare l’aratro e la zappa, seminare i loro campi a mano e consumare prodotti alimentari provenienti dalle loro terre e dai loro allevamenti, conservandone gelosamente le ricette tradizionali. Il centro urbano e storico pur avendo perso in gran parte la caratteristica dei vecchi borghi possiede ancora strutture ottocentesche in buono stato di conservazione. Dalle incisioni sui loro portali in pietra si possono leggere gli anni di costruzione che vanno dal 1600 fino al 1900.
Comuni recensiti nella provincia di Caserta: Casapesenna, Castel Morrone, Conca della Campania, Parete
Da Vedere:
La natura incontaminata delle montagne e delle colline di Roccaromana offre un paesaggio affascinante agli escursionisti ed a coloro che amano scoprire attraverso passeggiate all’aria aperta i colori straordinari, i prodotti tipici del sottobosco e dalle cime osservare l’ampio panorama. Le montagne sono ricche di faggete secolari, castagneti immensi, boschi cedui folti ed inestricabili dove si annidano animali da caccia come il cinghiale, inoltre zone a macchia mediterranea ospitano volpi, tassi, martore, talpe e tartarughe.
Sul colle principale del territorio roccaromanese si eleva, un antico Castello longobardo quasi a dominare e difendere la pianura sottostante, mentre sul pendio del colle sono ancora visibili due Torri dello stesso periodo, raggiungibili sia da Roccaromana che dalla frazione di Statigliano
La Chiesa di San Cataldo in Roccaromana, situata sull’omonima piazza, era originariamente una Cappella del XV secolo. La struttura risale al 1156 durante, durante la seconda dominazioni di Ruggiero ed Andrea Drengot. Di Rupecanina (1139-78). Nel 1745 un membro della famiglia Prillo di Roccaromana, Don Pasquale Prillo, ne divenne arciprete e portò quindi la Chiesa sotto il patronato della famiglia De Roccaromana per alcuni anni, passando poi il rettorato allla famiglia Zarone, nella persona di Don Tommaso Zarone (1759-76). Dopo otto secoli dalla sua costruzione l’originaria Cappella fu ampliata e trasformata in Chiesa Madre a spese dei cittadini e dell’Università, inaugurata nel 1926 quando era Parroco Don Bartolomeo Palombo.
L’affresco dipinto sulla parete principale dell’abside opera del famoso pittore Vincenzo Galloppi da Napoli, risale al 1910 e rappresenta San Cataldo che salva un gruppo di pescatori durante una tempesta in mare.
Di particolare importanza restano il Palazzo di proprietà De Ponte in Piazza San Cataldo; sulla stessa Piazza si erge un antico palazzo del 1800 che aveva la funzione di edificio scolastico municipale diviso i due sezioni: maschile e femminile, ancora oggi sulla facciata frontale le scritte ben visibili ne identificano la sua antica destinazione.
Interessante resta il Palazzotto con elementi in stile gotico di proprietà Peluso sito in Largo Ponte in Roccaromana; valore culturale e storico conservano il Palazzo Municipale risalente al 1600 e la Torre Campanaria datata 1824 ubicata nel centro storico di Roccaromana.
Gastronomia e Vini:
Insaccati di suino, formaggio di capra e di mucca, vino, olio, taralli con sugna e pepe, pane casereccio e pizze rustiche fatti ancora nel forno a legna, conserva di prodotti locali e genuini, castagne, fragole del sottobosco, asparagi di montagna, funghi (gallinacci, ovuli, porcini, chiodini).
Con i prodotti di Roccaromana si cucinano cavati-gnocchi fatti a mano con sugo di salsiccia, pasta e fagioli con le cotiche e con il guanciale, pane e broccoli, polenta, pizzette fritte di pasta lievitata, pane casereccio con olio, guanciale e peperoni, zucca e fagioli, pasta e ceci, zuppa di fave, soffritto di maiale.
Localmente si produce un buon vino con cui accompagnare tutte queste squisitezze.
Come Arrivare:
In auto:
dall’autostrada Napoli-Roma si esce al casello di Caianello e si seguono le indicazioni per Roccaromana.
Oppure dalla superstrada Telesina Benevento fino all’uscita Caianello se si proviene dal nord, fino all’uscita Baia e Latina se si arriva dal sud.
In treno:
la stazione più vicina è quella di Riardo.
In aereo:
l’aeroporto di Napoli.
Il testo è stato gentilmente fornito da: Comune di Roccaromana
Comuni recensiti nella provincia di Caserta: Casapesenna, Castel Morrone, Conca della Campania, Parete
Ecco gli eventi e manifestazioni che abbiamo presenti nella provincia di Caserta: Eventi Sportivi, Eventi Religiosi, Eventi Folkloristici, Cultura e Spettacolo, Altre Manifestazioni, Cortei Storici, Sagre, Mercatini, Eventi Artistici, Congressi